13/07/2022 Categoria: News

Con il bonus pergole 2022 è possibile risparmiare sull’acquisto e l’installazione di pergole, pergole bioclimatiche e pergotende. Scopriamo in cosa consiste e come richiederlo.

Tra le tante agevolazioni stanziate dal Governo rientra il bonus per l’installazione delle pergole e delle pergotende. Se siete intenzionati ad acquistarne, sappiate che è arrivato il vostro momento. Il sostegno rientra tra le misure previste dall’Ecobonus, il cui obiettivo è garantire un maggiore risparmio energetico tramite la riqualificazione e il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Cos’è il bonus pergole?

Così come il resto delle misure approvate dal Governo, anche il bonus pergole e pergotende permette di acquistare e installare questi elementi usufruendo di un risparmio notevole. Nel concreto, parliamo di uno sconto fiscale del 50% con una spesa massima di 60mila euro per unità immobiliare. Ciò significa che la detrazione che ogni contribuente potrà richiedere non può superare i 30mila euro.

L’unico altro limite, oltre il tetto massimo di spesa, è il costo per metro quadrato, che è di 230 €/mq per ogni schermatura solare. Tuttavia, bisogna anche rispettare dei requisiti minimi per poter usufruire del bonus.

Requisiti

Prima dell’acquisto e dell’installazione di pergole e pergotende, bisogna considerare che esse devono:

- essere a protezione di una superficie vetrata come porte e finestre;

- essere applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili e smontabili dall’utente;

- essere mobili;

- essere schermature “tecniche”;

- proteggere gli orientamenti da Est a Ovest passando per Sud. Sono esclusi Nord, Nord-Est e Nord-Ovest.

Inoltre, l’installazione deve essere a beneficio di un edificio già esistente e non in fase di costruzione. La buona notizia è che non ci sono limiti di ISEE, quindi tutti possono usufruirne.

Cosa rientra nell’agevolazione?

Tra i sistemi di schermatura solare contemplati dall’Ecobonus ci sono:

- pergole, pergole bioclimatiche e pergotende;

- persiane, tapparelle e veneziane;

- tende da interno con schermatura;

- tende da sole per l’esterno.

Definizioni utili all’acquisto

Ai fini di un acquisto consapevole, ci teniamo a precisare la differenza tra le 3 tipologie di pergole:

- le pergole classiche consistono, solitamente, in una struttura fissa in legno o altri tipi di materiali. Lo scopo per cui vengono costruite è coprire un lato dell’abitazione, rendendo così maggiormente vivibile uno spazio all’aperto, ma anche di ombreggiare quella zona e renderla più fresca anche all’interno;

- le pergole bioclimatiche sono l’evoluzione tecnologica delle tradizionali pergole. Difatti, sono composte da lamelle di alluminio orientabili, a mano o a distanza tramite telecomando, per essere inclinate come preferiamo;

- le pergotende, infine, consistono in un pergolato attrezzato di tende fisse o scorrevoli. Si tratta di strutture semplicemente più moderne.

Come richiedere il bonus?

La domanda per il bonus va presentata online sul sito dell’ENEA. Una volta effettuato l’accesso all’area utenti, basterà trasmettere la scheda descrittiva dell’intervento, obbligatoria al fine di ottenere la detrazione.

Per ottenere lo sconto, dal punto di vista fiscale, è possibile scegliere tra tre diverse opzioni:

- detrazione IRPEF in 10 anni a rate;

- sconto diretto in fattura;

- cessione del credito d’imposta ad un soggetto terzo per il bonus.

Prima di procedere all’acquisto, contattaci per richiedere un preventivo. Un esperto ti risponderà e ti aiuterà il prima possibile!