Le porte scorrevoli a scomparsa rappresentano un’ottima soluzione salvaspazio, specialmente negli ambienti ridotti, e offrono un vantaggio funzionale ed estetico non indifferente.
Le porte interne non soltanto attribuiscono valore estetico all’abitazione, ma garantiscono funzionalità varie come privacy, salvaspazio, protezione dei materiali e così via. Le porte a battenti, di contro, occupano più spazio, possono deturparsi col tempo poiché sono esposte maggiormente ai fattori ambientali e possono non risultare armoniche col resto dell’arredamento.
Esistono due tipologie di porte scorrevoli: quelle con scorrimento interno e quelle con scorrimento esterno. In entrambi i casi, il funzionamento va attribuito al controtelaio, detto anche cassonetto, cassamatta o scrigno, ovvero la cassa interna alla parete fornita del binario sul quale scorre la porta. Vediamo quali sono le caratteristiche fondamentali per la corretta realizzazione del controtelaio per le porte a scomparsa.
Caratteristiche tecniche del controtelaio
Le porte scorrevoli sono caratterizzate dagli stessi elementi dalle porte a battenti, tranne che per le cerniere. A fare la differenza è il controtelaio, la cui installazione necessita di appositi lavori preventivi sulla muratura. A tale proposito, è fondamentale che vengono rispettate le dimensioni e la tipologia di parete su cui si agisce per far sì che sia adeguatamente fissato.
Le ante possono essere singole, doppie o triple, con la possibilità di prevederne alcune fisse su cui le altre scorrono. Lo scorrimento rallentato, inoltre, fa sì che la porta si richiuda lentamente senza doverla accompagnare ad ogni utilizzo. A garantire la qualità del controtelaio sono la resistenza ai pesi e la silenziosità con cui la porta scorre su di esso, ma anche altri requisiti essenziali:
- Robustezza e resistenza: il controtelaio, sostituendo parte del muro, deve essere resistente quanto il muro stesso;
- Fluidità e manovrabilità del sistema: il sistema di scorrimento (carrelli e binario) devono essere leggeri e fluidi nel movimento;
- Garanzia nell'utilizzo di materiali e di mano d'opera sicura affinché il telaio non sia soggetto a flessione che comprometta lo scorrimento fluido;
- Non creare crepe nella parete: essendo parte interna al muro il controtelaio deve "convivere" con la parete, senza alterarne le caratteristiche tecniche o l'aspetto estetico con sgradevoli crepe.
Controtelai da interno o da esterno
Come già specificato in precedenza, esistono due tipologie di telai che occorre distinguere:
- I controtelai interni, destinati ad ospitare porte scorrevoli da interno;
- I controtelai esterni, che ospitano infissi o vetrate e che dividono l’ambiente esterno con l’interno.
L’installazione dei controtelai ha sempre più successo e la richiesta è in aumento. Noi di Someca realizziamo controtelai soltanto con i materiali migliori, disponendo di numerose versioni per venire incontro a tutte le esigenze abitative.
Se sei interessato ad una di queste soluzioni, non esitare a contattarci. Richiedi un preventivo e verrai ricontattato il prima possibile da uno dei nostri professionisti.
Comments (2)
Kathy Brown
12th, June 2015 ReplyMorbi velit eros, sagittis in facilisis non, rhoncus et erat. Nam posuere tristique sem, eu ultricies tortor imperdiet vitae. Curabitur lacinia neque non metus
John Doe
15th, May 2015 ReplyCommodo est luctus eget. Proin in nunc laoreet justo volutpat blandit enim. Sem felis, ullamcorper vel aliquam non, varius eget justo. Duis quis nunc tellus sollicitudin mauris.